Sull’Ilva nuova messa in mora dell’Europa per il governo italiano. Dopo quasi un anno commissariamento fallito
“L’Europa torna a bacchettare il governo italiano per le sue inadempienze sul caso Ilva. Un intervento forse tardivo ma sacrosanto: è passato quasi un anno dal commissariamento dell’azienda, ma il cammino per restituire il diritto alla salute a decine di migliaia di tarantini è ancora all’anno zero”.
E’ quanto dichiara Roberto Della Seta, tra i fondatori di Green Italia e candidato della lista Green Italia – Verdi Europei alle elezioni europee nella circoscrizione dell’Italia Meridionale.
“Berlusconi, Monti, Letta, Renzi: cambiano i governi e le maggioranze ma – continua Della Seta – resta lo spettacolo desolante di una politica che a Taranto da decenni agisce contro l’interesse dell’intera città. Politici locali e nazionali, a destra come a sinistra, prima si facevano finanziare direttamente dai Riva, ora difendono nei fatti il modello industriale fallimentare. Solo un cambiamento radicale nelle scelte della politica sull’Ilva, che metta la primo posto la salute di lavoratori e cittadini può dare a Taranto un futuro di vero benessere”.