nitto palma

Larghe intese in Senato per salvare l’abusivismo edilizio

abbattimentoArticolo su Huffington Post di Roberto Della Seta e Francesco Ferrante –

Ieri il Senato italiano ha scritto una brutta pagina.

Con il voto di Forza Italia, Pd, Nuovo centrodestra, Scelta Civica e Popolari per l’Italia (contrari Sel, Cinquestelle e Lega) è stato approvato un disegno di legge che di fatto impedirebbe alla magistratura di dare esecuzione a migliaia di ordinanze di demolizione di immobili abusivi. Usiamo il condizionale perché la norma non è ancora legge dello Stato: dovrà passare all’esame della Camera e c’è da sperare – per una volta: benedetto bicameralismo! – che Montecitorio lo bocci.

La norma salva-abusivismo è scarna e apparentemente banale: fissa una gerarchia di abusi dal più grave – immobile realizzato da un camorrista – al più “leggero” – semplice casa abusiva – e stabilisce che per procedere alla demolizione degli abusi più comuni, che sono naturalmente la maggioranza, debbano essere stati abbattuti tutti gli altri. Il motivo, meglio il pretesto, del provvedimento èproteggere i cosiddetti abusivi di necessità, “poveri diavoli” che abitano nella casa costruita illegalmente. Solo è piuttosto raro che un mafioso o un camorrista conclamati firmino con nome e cognome un abuso, e invece è frequentissimo che i “poveri diavoli” siano prestanome di diavoli meno poveri e che queste “prime case” abusive – specie nelle zone a vocazione turistica – vengano in realtà affittate in nero a 1000 o 2000 euro a settimana. Read More…

Della Seta e Ferrante: Nitto Palma ci riprova col condono, fermatelo

“Il neo presidente della commissione Giustizia del Senato Nitto Palma non perde il vizio: di nuovo ha proposto la riapertura del condono edilizio, che significherebbe un via libera al cemento illegale.

Ci aveva già provato ripetutamente nella scorsa legislatura, per fortuna senza successo.

Ci auguriamo che lo fermino anche questa volta.

Come suo solito Nitto Palma usa per giustificare l’idea di una nuova sanatoria il cosiddetto abusivismo di necessità, ma in Campania come in tutta Italia l’abusivismo è quasi tutto speculativo e spesso è gestito direttamente dalle ecomafie.

L’’abusivismo è una piaga che ha devastato l’ambiente , ha fatto crescere la fragilità del territorio, alimentato l’’insicurezza abitativa:sarebbe davvero triste se le forze politiche che negli anni scorsi si sono battute contro ogni ipotesi di condono ora, per quieto vivere nell’epoca delle larghe intese, abbassassero la bandiera della legalità.”

È quanto dichiarano Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, già parlamentari del Pd.

 Scroll to top