4 marzo 2018centrosinistraelezioniLaura BoldriniLiberi e ugualiMuroni

Liberi e uguali, fidatevi dei marziani Grasso, Muroni e Boldrini

Rossella-MuroniArticolo su Huffington Post con Francesco Ferrante –

Dalle parti di “Liberi e uguali” c’è insofferenza verso Pietro Grasso, Rossella Muroni e Laura Boldrini, le “new entry” delle ultime settimane?

Parrebbe di sì leggendo su queste pagine un recente articolo di Alessandro De Angelische riferisce di presunti “mal di pancia” dei soci fondatori della nuova formazione nei confronti del presidente del Senato (“nessun messaggio politico, emotivo, in grado di stabilire una connessione sentimentale con quel famoso popolo che è ‘andato nel bosco’”), della Boldrini che pretenderebbe di portare in Parlamento “la bracciante sfruttata, la vittima di soprusi e così via”, dell’ex-presidente di Legambiente Rossella Muroni voluta da Grasso per coordinare la campagna elettorale di “LeU”.

Parrebbe di sì anche leggendo il post pubblicato su “Lettera43” da Peppino Caldarola, già dirigente del Pci e dei Ds e voce autorevole dei post-comunisti “non pentiti”, che contesta l’indicazione di Muroni come “co-leader” al fianco di Grasso di “Liberi e Uguali”: troppo “verde” e troppo poco “rossa”, e inopinatamente preferita a politici di esperienza.

Non sappiamo se e quanto le ricostruzioni di De Angelis e le preoccupazioni di Caldarola rappresentino fedelmente gli umori che si respirano in “Liberi e uguali”: il punto di vista dell’osservatore, come insegna la fisica moderna, spesso interagisce con i fenomeni osservati… Ma le loro analisi colgono un punto indiscutibile: Grasso, Boldrini, Muroni hanno in comune una sostanziale estraneità alla storia recente della sinistra politica italiana, o meglio dei suoi gruppi dirigenti, nel senso che non hanno avuto ruoli nei primi dieci anni di vita del Pd né hanno condiviso scelte e percorsi della cosiddetta sinistra radicale. Fino a ieri o all’altro ieri tutti e tre facevano altro: Grasso il magistrato, prima capo della Procura di Palermo e poi procuratore nazionale antimafia dal 2005 al 2012; Laura Boldrini il portavoce per il Sud Europa dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati; Rossella Muroni fino a pochi giorni fa la presidente nazionale di Legambiente, la principale associazione ecologista italiana dove è stata impegnata per più di vent’anni. Read More…

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