“L’incredibile uscita di Silvio Berlusconi, che paragona i suoi figli agli ebrei perseguitati da Hitler ha perlomeno un merito: risolve il dubbio su dove spedire il pregiudicato a scontare la pena alternativa dei servizi sociali.
Mandiamolo ad Auschwitz, dove per qualche mese potrà constatare di persona che tipo di persecuzione riservassero i nazisti agli ebrei”.
E’ quanto dichiara Roberto Della Seta, esponente di Green Italia, commentando le ultime dichiarazioni dell’ex premier.
“Le parole di Berlusconi – continua Della Seta – suscitano un misto di schifo e commiserazione, ma soprattutto confermano la sua totale indegnità a ricoprire qualunque ruolo pubblico.
C’è da sperare che il prossimo 27 novembre questa miserabile anomalia venga sanata”.